L'amico   GIORGIO  CESETTI  e' la mano  maestra   della  pittura    futurista nel secolo che  il futurismo non c'e', nato a 

            MONTALTO DI CASTRO,    nella  maremma brada, dopo  che  quest'arte era  stata confinata nel deserto,   il giovinetto

            come anima rediviva, rincorre, reinterpreta, produce la vertigine di colori come gli pare non si da regole,ma conosce

            bene l'accademia della grande FIRENZE, e li' nelle  loggie  avverte il richiamo particolare  per un'arte che non c'era e

            galeotta  fu una mostra  con tanti quadri  e tanti colori:  ed un titolo  come folgorazione!   mentre  sentiva  l'attrazione

            di  trasferirsi  con sentimento  tra i colori   delle  tele,  avverte  che  le tele   erano gia'  STATI D'ANIMO, cioe' erano le 

            straordinarie  perle  di BOCCIONI,  presente alla  mostra  con il  gruppo  BOCCIONI -- BALLA -- SEVERINI- i  grandi del 

            movimento  futurista nella storia  del XIX  secolo. Ed ecco un CESETTI pronto  alla  vigorosa creativita' sulla scia d'una

            grande arte o della sua memoria?! E c'e' un CESETTI entusiasta  dell'arte come delle amicizie: quella fra noi continua

            da"allora"ad ora e forse non tanto perche' lo seguivo ammirato con la Stampa, ma perche' anch'io mi ero allevato fra 

            le meraviglie dei  colori  e dei rumori Futuristi.  Fui  la piu' giovine penna,  allora del  Gruppo  ( e per questo sono un

            sopravvissuto)ed ancora lavoro con la penna come terapia  e per coltivare " Scriviamoci a Festa  " CESETTI "  invece

            coltiva una  interessante serie di  prodotti pittorici molto richiesti all'estero: in  un secolo appunto ove il FUTURISMO

            non c'e'!!!!!!!  

          Giuseppe C. Camertoni

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